Scegliere una stampante per etichette adesive non è una missione facile, soprattutto se si è al primo acquisto. In questo articolo faremo chiarezza per evitare gli errori più comuni, evitando di pentirsi della propria scelta.
Per orientarsi nel mondo delle stampanti di etichette ti consigliamo di analizzare molto bene le tue esigenze. Puoi iniziare rispondendo a queste domande.
Il primo errore da evitare è vedere sbiadire le proprie etichette in pochissimo tempo. In questo caso scegliere la stampante giusta è determinante.
Le due principali stampanti di etichette in commercio sono:
Se la tua attività necessita di etichette resistenti, che conservino la leggibilità nel tempo, dovrai optare per una stampante a trasferimento termico. Queste utilizzano nastri, toner o inchiostro, quindi sono più resistenti.
Se al contrario, ti sono sufficienti etichette con una durata limitata, potrai optare per le stampanti termiche dirette: utilizzando carta termica sono maggiormente soggette a scolorirsi o perdere leggibilità.
Quante etichette devi stampare al giorno?
Un’altra importante discriminante è questa, che fa prediligere un tipo di stampante da un’altra.
In commercio ci sono:
Se i tuoi volumi medi di etichette superano le 500 unità, probabilmente avrai bisogno di una velocità di stampa elevata. Se è troppo lenta l’incidenza sulla produttività potrebbe crearti un danno.
In generale, le stampanti industriali sono progettate appositamente per essere rapide. In media la loro velocità è di 356 millimetri per secondo; mentre una desktop va dai 102 ai 152 millimetri per secondo.
Il formato delle tue etichette è cruciale. Sbagliare la stampante potrebbe portarti a cambiare il progetto grafico delle etichette, rinunciando a informazioni importanti per il tuo prodotto o per la legge. Parti, dunque, dai contenuti che vuoi comunicare e dalla grafica della tua etichetta. In base a questa potrai prendere in considerazione, in anteprima, larghezza e altezza minima. Le desktop supportano una larghezza massima di stampa da 50 mm o 104 mm. Le industriali fino a 200 mm. In base ad esse, sceglierai la stampante.
Anche il luogo dove collocare la tua stampante è fondamentale per non pentirsi di un acquisto. Potrebbe capitare infatti, che la stampante acquistata abbia una dimensione maggiore dello spazio di cui disponi. In generale, ciò accade con quelle industriali, per le quali è a volte necessario una stanza ad hoc, arrivando fino a un metro di larghezza.
Le stampanti desktop, invece, sono compatte e per lo più portatili. Vengono infatti definite “da scrivania” proprio perché possono essere poste vicino ad un registratore di cassa o su un tavolo.
Ecco i principali errori da evitare. Ora sei pronto per scegliere la tua stampante per etichette adesive! Puoi sempre richiedere un preventivo e una consulenza personalizzata compilando il form sottostante.