Cosa prevede la normativa per la nuova etichettatura dei vini?
Il Regolamento (UE) 2021/2117, pubblicato il 6 dicembre 2021, ha introdotto nuove regole riguardo l’etichettatura delle bottiglie di vini e dei prodotti vitivinicoli aromatizzati nell’Unione Europea. Ecco i punti principali di questa normativa:
- Dichiarazione Nutrizionale: Le etichette devono includere una dichiarazione nutrizionale come definito dall’articolo 9, paragrafo 1, lettera l), del regolamento (UE) n. 1169/2011. Questo significa che devono essere fornite informazioni sui valori nutrizionali come calorie, grassi, zuccheri, carboidrati, sale e proteine.
- Elenco degli ingredienti: È richiesto anche un elenco degli ingredienti secondo quanto specificato nell’articolo 9, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (UE) n. 1169/2011. Questo include la necessità di evidenziare eventuali sostanze che possono causare allergie o intolleranze.
- Uso dei QR-Code: A causa delle limitazioni di spazio sulle etichette, l’Unione Europea ha permesso ai produttori e venditori di usare i QR-code. Questi codici consentono di accedere a una pagina web dedicata che fornisce tutte le informazioni necessarie. In questo modo, si può conservare lo spazio sulle etichette pur fornendo un accesso completo ai dettagli nutrizionali e agli ingredienti.
- Informazioni obbligatorie sull’etichetta: Nonostante l’uso dei QR-code, rimane obbligatorio includere direttamente sull’etichetta il valore energetico dei vini e la presenza di allergeni.
- Prescrizioni per le informazioni elettroniche: Le informazioni fornite elettronicamente tramite i QR-code devono rispettare specifiche prescrizioni: non devono raccogliere o tracciare dati personali degli utenti e non devono essere mescolate con informazioni commerciali o di marketing.
Queste regole sono state stabilite per garantire la trasparenza e la chiarezza delle informazioni sui prodotti, proteggendo allo stesso tempo la privacy del consumatore e considerando le limitazioni pratiche delle etichette fisiche sui prodotti.
Vantaggi dell’utilizzo dei codici QR per le etichette adesive per il vino
L’impiego dei codici QR nell’etichettatura dei vini rappresenta una soluzione innovativa e estremamente funzionale per rispettare le normative dell’Unione Europea, offrendo numerosi vantaggi. Uno degli aspetti più notevoli è la capacità di questi codici di reindirizzare gli utenti a pagine web che si adattano automaticamente alla loro lingua. Questo significa che, a seconda del paese dell’UE in cui si trova l’utente, le informazioni vengono presentate nella lingua locale, rendendo le etichette più accessibili e facili da comprendere per un vasto pubblico.
Un altro aspetto fondamentale è la flessibilità fornita dai QR code in termini di aggiornamenti. I produttori hanno la possibilità di modificare le informazioni disponibili online in qualsiasi momento, senza la necessità di ristampare le etichette fisiche. Questo permette di rispondere rapidamente a eventuali cambiamenti nella composizione del prodotto o nelle normative, garantendo che i consumatori abbiano sempre accesso alle informazioni più recenti e accurate.
Inoltre, l’uso dei codici QR aiuta a ridurre la necessità di apportare modifiche ingombranti alle etichette per bottiglie di vino. Questo non solo preserva l’aspetto estetico delle etichette ma riduce anche i costi e la complessità associati alla loro modifica e ristampa.
Infine, un aspetto interessante e innovativo è la capacità di fornire informazioni personalizzate in base alla posizione geografica dell’utente. Ad esempio, un consumatore in un paese dell’UE potrebbe visualizzare un’etichetta elettronica conforme alle normative locali, mentre un consumatore negli Stati Uniti potrebbe ricevere informazioni di marketing o dettagli specifici per il suo ambiente normativo. Questo livello di personalizzazione rende l’etichettatura molto più versatile e adatta a soddisfare le esigenze specifiche di diversi mercati.
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